Procede a gonfie vele il progetto del MiSE per portare la connessione WiFi gratuita in tutti i comuni italiani.
Alle già numerose postazioni attive sul territorio italiano, in queste ultime settimane hanno aderito anche i comuni di Grezzago, Sant’Alessio in Aspromonte, Petacciato, Agliè, Acquaro e Baiano, arrivando così ad un totale di 3260 siti interessati tra comuni e ospedali (grazie ai protocolli d’intesa con le ASL) e ben 6092 hotspot totali.
Sono oltre 400 mila gli utenti che hanno scaricato l’app per connettersi alla rete, che prende il nome di wifi.italia.it ed è disponibile sui principali store digitali, come Google Play Store e Apple Store.
L’intento del Ministero, in collaborazione con il MiBACT, consiste nel portare la rete WiFi anche nelle realtà di minori dimensioni, così da poter offrire a tutti i cittadini l’opportunità di fruire del servizio gratuitamente e senza limiti. Basta infatti recarsi presso uno degli hotspot inseriti nel computo per accedere alla rete, installando l’app dedicata sul proprio dispositivo.
Il progetto è partito da un’esigenza, per poi trasformarsi in un piano accessibile a tutti. La necessità primaria consisteva nel restituire una connessione ad internet a tutti quei 138 comuni del centro Italia – nello specifico delle regioni Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche – colpiti dal sisma nell’estate del 2016. Successivamente, lo stanziamento di ulteriori fondi ha permesso al progetto di espandersi, iniziando ad includere tutti i comuni al di sotto di 2 mila abitanti che ne facessero richiesta (conferendo loro priorità rispetto agli altri) e via via alle realtà di dimensioni maggiori.
L’obiettivo sarebbe quello di coprire tutti i 7904 comuni di cui consta attualmente il nostro Stivale.