A breve lo switch-off dell’attuale, ma ormai desueto, standard di codifica DVB T costringerà moltissimi italiani a cambiare televisore o quantomeno acquistare un nuovo decoder che possa invece ricevere il segnale del DVB T2.
La nuova configurazione, infatti, servirà a dismettere il vecchio digitale terrestre per diversi motivi. Anzitutto l’arrivo di una tecnologia più avanzata, che consentirà di migliorare le trasmissioni, con un aumento del bitrate (la quantità di informazioni trasferite nell’unità di tempo) e una visione a più alta definizione dei canali digitali.
In secondo luogo, le frequenze attualmente in uso per questo servizio saranno messe a disposizione del 5G, la nuova tecnologia in ambito telco, e occupate dalla connessione.
DVB T2, cosa cambia con l’introduzione del nuovo standard
Anzitutto, una rassicurazione: se avete acquistato un nuovo televisore a partire dal 1° gennaio 2017 dovreste star tranquilli sulla sua compatibilità con il DVB T2. A decorrere da quella data, infatti, è stato proibito ai commercianti fisici e online di mettere in vendita dispositivi che non fossero aderenti allo standard di codifica che di lì a 5 anni sarebbe arrivato.
La dismissione delle vecchie frequenze avverrà entro il 1° luglio 2022, momento dello switch off, motivo per cui dal 1° settembre 2021 al 20 giugno 2022 i canali provvederanno a trasferire le proprie frequenze sulle nuove bande per liberare le precedenti.
Per chi volesse verificare la compatibilità del proprio modello di TV, è possibile consultare i canali 100 e 200 del digitale terrestre: se in questi canali risulta visibile una schermata blu e bianca con una scritta centrale simile a quella proposta qui sotto (“Test HEVC Main10”), vuol dire che il dispositivo riesce a codificare il nuovo standard DVB T2/HEVC.
Altrimenti è possibile andare sul sito del produttore e verificare da lì la compatibilità del proprio modello.
Per venire incontro ai cittadini, è stato predisposto un bonus di massimo 50 euro per i nuclei familiari con ISEE inferiore a 20 mila euro per l’acquisto di una nuova TV o un nuovo decoder online o presso i rivenditori aderenti all’iniziativa.