Ci sono novità in questo nuovo anno per chi utilizza le carte per i proprio acquisti. Infatti a partire dal primo gennaio per tutti gli utenti di bancomat, carte di credito e di debito sono previste nuove misure per combattere l’evasione fiscale. E il protagonista è il pagamento contactless.
Il Governo Italiano sta cercando di incentivare sempre di più l’utilizzo della moneta elettronica. Infatti a dicembre è stato introdotto il cashback, una forma di ritorno in denaro sugli acquisti effettuati con bancomat, carte di credito e di debito.
L’esecutivo continua con le iniziative volte a combattere l’evasione fiscale. Infatti dal primo gennaio è entrata in vigore una nuova normativa in merito ai pagamenti contactless. Questa tecnologia consente di pagare senza inserire fisicamente la propria carta nel POS, ma avvicinandola semplicemente.
Ma qual è la vera novità per questo 2021? Per incentivare l’utilizzo del contactless è stata aumenta la soglia per pagare senza dover inserire il codice PIN
. Fino all’anno scorso il limite era di 25 euro, ora è stato portato a 50 euro. Di conseguenza saranno velocizzate le transazioni e questo renderà più pratico ogni pagamento inferiore al nuovo limite. Ovviamente questo vale anche per tutti i dispositivi con tecnologia NFC.
Pochi sanno che, dall’inizio dello scorso anno, anche le banche hanno messo in campo alcune iniziative in armonia con le scelte del governo. Infatti tutti gli importi che non superano più di 5 euro e sono pagati contactless non sono più tassati. Addio commissioni. Questo incentiverà la diffusione del pagamento contactless anche per tutti quegli acquisti come caffè, pane e altro.
In pratica queste novità renderanno più comodo a tutti pagare con sistemi contactless velocizzando così gli acquisti e placheranno le critiche degli esercenti che lamentavano fosse poco conveniente incoraggiare il pagamento con carta.