Chissà quante volte abbiamo sentito qualcuno dire “sono meteoropatico/a”. ma vi siete chiesti davvero cosa sia la meteoropatia? Questo termine, in realtà ha un significato ben preciso poiché delinea un complesso di disturbi psichici e fisici associato ai cambiamenti del tempo atmosferico, delle stagioni o del clima. Spesso ci sarà capitato di sentirci stanchi, svogliati e poco produttivi sul posto di lavoro quando magari fuori c’è brutto tempo.
Ebbene sì, possiamo affermare che la meteoropatia o nello specifico, la nostra reazione al maltempo, può inficiare la nostra produttività a lavoro. Infatti sembra che proprio il maltempo ci renda molto svogliati e molto meno efficienti sul posto di lavoro. A confermarlo è uno studio pubblicato sulla rivista Applied Psychology da un team di ricercatori dell’Università Leuphana di Lüneburg. Nel loro lavoro gli scienziati tedeschi hanno sottolineato quanto sia forte il legame meteoropatia e attività in ambiente di lavoro e quindi, l’efficienza professionale.
L’idea di indagare questa correlazione tra meteoropatia e svogliatezza in ambito lavorativo è venuta fuori proprio dai ricercatori tedeschi. Questi ultimi, infatti, un giorno in cui il cielo era grigio
hanno eseguito una riunione di lavoro durante la quale tutti i partecipanti si sentivano più pigri e svogliati e tendevano a parlare del meteo piuttosto che del lavoro stesso. Così gli scienziati hanno chiesto ai vari dipendenti di tenere un diario e di rispondere ad alcuni sondaggi su base giornaliera. Questi sondaggi erano costituiti da domande riguardanti il loro benessere in quel momento, il loro livello di soddisfazione, vigore, stress eccetera. Dopo, hanno sviluppato un diagramma per analizzare in particolare il collegamento del tempo meteorologico e l’umore dei dipendenti.I risultati ottenuti confermavano che la meteoropatia non è fantascienza, ma esiste davvero. Infatti, migliore era il tempo più i soggetti si sentivano soddisfatti dal loro lavoro e stimolati. Al contrario, quando il tempo non era bono le persone tendevano a sentirsi fisicamente più fiacche, insoddisfatte e stanche. Si tratta di risultati che, secondo gli scienziati, potrebbero suggerire ai dirigenti di introdurre, ad esempio, delle attività “di recupero” a livello psicologico durante le giornate di maltempo così da mantenere sempre alta la produttività dei dipendenti.