Abbiamo visto come Telegram si trovi una spanna avanti al rivale in quanto ad usabilità e comodità. Nonostante l’annuncio di una versione a pagamento continua ad emergere nei confronti del rivale WhatsApp che inizia a perdere colpi dopo le ultime truffe via chat giunte all’attenzione di tante persone.
Tra i miliardi di utenti, infatti, c’è chi è stato funestato dalle classiche Catene di Sant’Antonio che hanno snervato tutti portando tanti a decidere per un drastico cambio di rotta. Il fenomeno delle fake news
, infatti, tormenta milioni di italiani. Una vera e propria piaga cui Facebook ha tentato di porre rimedio limitando il numero di messaggi ed intensificando i controlli. Eppure continuano ad esistere assestandosi nel contesto delle bufale che generano stupore e paura.Negli ultimi giorni tantissimi utilizzatori si lamentano per la continua diffusione di notizie false. In tanti si spingono quindi su alternative migliori come Telegram o come Signal, da molti considerato come una vera e propria cassaforte contro disinformazione ed esproprio dei dati personali dalle chat.
Gli utenti chiedono maggiore privacy con WhatsApp ed un sistema che punti a disincentivare la proliferazione di notizie bufala. Il calo di utenza, in caso contrario, è inevitabile.