I dati diffusi dal solito e quotidiano bollettino del Ministero, raccontano un’emergenza ancora pienamente in atto sul territorio nazionale, con 20’532 persone uscite dall’incubo del Covid-19 nelle ultime 24 ore, mentre 507 hanno tragicamente perso la vita (ieri erano 616). Al momento in Italia si contano 564’774 persone positive, di queste 23’525 sono effettivamente ricoverate in ospedale con sintomi, mentre 2’579 sono invece in terapia intensiva.
Dall’inizio della pandemia i casi in Italia sono 2’319’036, con 80’326 decessi e 1’673’936 guariti.
La regione maggiormente colpita nella giornata del 13 gennaio torna ad essere la Lombardia, con una crescita di 2245 casi di Coronavirus, seguita a ruota dalla Sicilia con 1969 casi e dal Veneto con 1884 contagiati. Le altre realtà con numeri superiore alla migliaia sono il Piemonte +1009, la Campania +1098, l’Emilia Romagna +1778, il Lazio +1612 e la Puglia +1082.
Tutte le restanti regioni hanno meno di 1000 contagi giornalieri, tra queste annoveriamo Toscana +507, Liguria +395, Friuli Venezia Giulia +546, Marche +480, Abruzzo +314, Sardegna +233, provincia autonoma di Bolzano +269, Umbria +307, Calabria +283, Trento e provincia +175, Basilicata +72, valle d’Aosta +19 e Molise +97.
In questi giorni il Governo sta terminando di stilare il nuovo DPCM, che prevederà la suddivisione a fasce (gialle, rosse e bianche), con piccole modifiche rispetto a quanto siamo stati abituati a vedere in questi giorni, anche se è prevista l’introduzione della deroga per la visita a parenti.