La distribuzione della Modalità Guida di Assistant su Google Maps ha visto la sua distribuzione negli USA a metà dicembre, ciononostante non tutti gli utenti oggi hanno l’occasione di provarla. Di fatto, la società statunitense ha ribadito sui suoi canali social che l’anteprima della nuova funzione è ora in distribuzione negli Stati Uniti, dove una volta che sarà attiva potrà essere usata su tutti i device con sistema Android 9.0 o superiore e 4GB di RAM.
Un nuovo flag per Chrome permetterà al browser di usare automaticamente HTTPS quando l’utente digita un URL, senza inserire manualmente il protocollo nella barra degli indirizzi. La conferma arriva dal sito al tracker di bug di Chrome, dove vedremo la seguente descrizione:
“Utilizzare HTTPS come protocollo predefinito quando l’utente digita un URL senza protocollo nell’omnibox come ‘example.com’. Al momento, tale voce accede a https://example.com. Quando questa funzione è abilitata, navigherà verso https://example.com se l’URL HTTPS è disponibile. Se Chrome non è in grado di determinare la disponibilità dell’URL HTTPS entro il timeout, passerà all’URL HTTP”.
Tenendo presente che il flag è presente da non molto tempo sul sul codice di Chromium, è difficile ipotizzare che il suo rilascio avverrà prima di marzo o aprile con le versioni 89 o 90 di Chrome stabile.
Infine, concludiamo con YouTube. Google ha annunciato una nuova pagina sulla nota piattaforma video, la quale servirà a raggruppare i contenuti tramite hashtag e ad aiutare gli utenti ad individuarli in maniera più semplice e veloce. La nuova page è disponibile anche in Italia.
“A partire da oggi, chiunque cerchi un hashtag specifico su YouTube, sia su desktop che da mobile, vedrà una nuova pagina dedicata che contiene solo i video con l’hashtag, organizzati in modo da mantenere i migliori in cima. Potete anche navigare in queste pagine cliccando su qualsiasi hashtag collegato automaticamente che vedete su YouTube”.