“Hanno scoperto l’acqua calda!“. Ebbene sì, succede in Cina dove un team di ricercatori ha messo a punto un curioso sistema per la ricarica degli smartphone. Niente cavi ed alimentatori per un sistema davvero unico al mondo. Scopriamolo in questa anteprima esilarante.
Smartphone che ricaricano la batteria con l’uso dell’acqua calda
Proprio nel momento in cui sembrava le avessimo sentite proprio tutte arriva la notizia del sistema per la ricarica con acqua calda da parte del team della China Academy of Launch Vehicle Technology.
Lo scetticismo lascia il posto ad uno studio vero e proprio basato sull’applicabilità dei dispositivi termoelettrici in grado di convertire il calore in elettricità. Una particolare borraccia dotata di una presa USB-A consentirebbe di reperire energia elettrica tramite un cavo di ricarica. Il chip riempito di acqua bollente sfrutterebbe così il calore per fornire da 20 a 30 minuti di elettricità. Tutto questo tramite 300 -500 millilitri di acqua.
Una soluzione del genere può essere vista come una sorta di powerbank temporaneo da usare in contesti molto particolari. Uno strumento da veri geek. Non sarà ad esclusivo appannaggio degli smartphone ma sarà potenzialmente applicabile ad ogni genere di dispositivo elettronico oggi in commercio. L’isolamento termico garantisce la tenute delle condizioni di temperatura mentre in quanto a peso si provvederà all’uso di un materiale leggero creato da veicoli spaziali.
Allo stato attuale i ricercatori sono in cerca di investitori esterni per quella che potrebbe essere un’alternativa all’alternativa powerbank. Il costo potrebbe aggirarsi intorno ai 18/25 euro al cambio attuale. Staremo a vedere il seguito. Voi cosa ne pensate di una soluzione simile? Spazio ai commenti.