Dopo qualche ora di ricerca, si imbatte in un assicuratore non proprio sicuro: “mi propone una polizza online per conto di una grossa compagnia europea”. L’offerta è interessante: “638 euro con 78 euro di imposta con copertura anche di furto, incendio, assistenza stradale e cristalli”.
Proprio in questo momento nasce la truffa. Quindi, il truffatore dichiara alla vittima: “Allora l’offerta scade in serata
. Se vuole usufruirne deve accreditarmi il denaro su un carta prepagata di cui le giro i dati”. E continua: “Se mi fa il bonifico stasera le mando le carte via mail”. Non vi è più speranza. “Nel volgere di un paio d’ore, così come concordato mi arrivano i documenti nella mia casella postale. Assicurazione, carta verde, tutto con carta intestata originale della compagnia assicurativa europea”.Il tutto pare che sia andato a buon fine, ma non è affatto così. La vittima continua: “Mi è infatti arrivata una multa dal Comune di un paese della provincia di Roma risalente al precedente mese di novembre. In pratica gli agenti della municipale dopo aver controllato i dati della mia auto al passaggio sotto alcune telecamere avevano riscontrato la mancata copertura assicurativa a partire dal mese di ottobre del 2019″. Non c’è più nessun numero di riferimento: “Cerco sul web la compagnia assicurativa con la quale avevo stipulato la polizza, chiamo, spiego l’accaduto ma mi comunicano di non aver mai stipulato un contratto con me”.