La serie di iniziative fa parte di una ancor più grande iniziativa che mira all’equità e la giustizia razziale. Progetto lanciato sulla scia degli omicidi di Breonna Taylor, George Floyd e altri che hanno portato alle proteste per il movimento Black Lives Matter la scorsa estate, ma i nuovi progetti sono i primi veri risultati concreti per l’azienda.
L’azienda finanzierà il supporto di un nuovo “hub di innovazione e apprendimento” che aiuterà a sostenere studenti di colore di college e università; un’accademia per sviluppatori a Detroit e dei fondi per imprenditori. Questi progetti segnano la prima volta che Apple – solita acquistare aziende, piuttosto che investire in esse – si evolve e per una giusta causa. “C’è una mancanza di diversità tra capitale di rischio e finanziatori bancari”, ha detto a Reuters Lisa Jackson, vicepresidente di Apple per l’ambiente, le politiche e le iniziative sociali. “Abbiamo cercato l’opportunità giusta per le nostre risorse”.
Apple sta anche contribuendo con 25 milioni di dollari al Propel Center, struttura ad Atlanta dove college e università collaboreranno per promuovere programmi di imprenditorialità, sviluppo di app e altri argomenti. Il produttore dei celebri iPhone sta istituendo due programmi di sovvenzione per aiutare a progettare curriculum in ingegneria e nel settore hardware. Inoltre, istituirà l’accademia per lo sviluppo di applicazioni a Detroit, la prima negli Stati Uniti. L’accademia offre un corso gratuito da 10 a 12 mesi e mirerà a insegnare a 1.000 studenti all’anno competenze in codifica, design e marketing. La struttura di Detroit lavorerà con la Michigan State University.
“Siamo tutti responsabili dell’urgente necessità di costruire un mondo più giusto e più equo. Questi nuovi progetti inviano un chiaro segnale dell’impegno duraturo di Apple”, ha affermato in un comunicato Cook, amministratore delegato di Apple. L’intento dell’azienda è quindi includere le persone di colore negli ambienti lavorativi, dando loro pari opportunità.