Il Chromebook CX9 è destinato agli ambienti di lavoro e aziendali, sfoggia un design moderno in stile laptop che include un display NanoEdge da 14 “FHD (1080p) e un telaio ultraleggero in lega di magnesio che secondo ASUS soddisfa tutti i test standard. È sottile 16 mm, pesante circa 1 kg, e ha un sensore per le impronte digitali. CPU Intel di 11a generazione, RAM di 8 GB o 16. Archiviazione da 128 GB a 4 TB. Porte: 2 Thunderbolt 4, 2 USB 3.2 Gen2 Type-C, 1 USB Type-A, HDMI, jack audio combinato da 3,5 mm e lettore Micro SD. Presenta una webcam che è possibile coprire.
A seconda della zona, Asus lo chiamerà CX5 o C536, ma non dovrebbero presentare differenze oltre al nome. Il Chromebook Flip CX5 racchiude un display FHD da 15,6″ e un design metallico quasi plastico, anche se Asus è orgogliosa della sua struttura in velluto ossidato sul poggiapolsi e della cerniera ErgoLift, che lo rende un Chromebook 2-in-1 vantaggioso. Questo modello destinato ai consumatori include anche chip Intel di 11a generazione, RAM 8 o 16 GB, archiviazione 128, 256 o 512 GB, Display Touchscreen, svariate porte e un lettore per Micro SD. Si stima una durata della batteria di 12 ore con una singola carica.
Per qualche ragione, Asus ha deciso di dare al CM5 un’estetica un po’ da Pc gaming in una variante 2 in 1. Supporta CPU Ryzen, RAM 4-16 GB, archiviazione da 64 GB a 512 GB, Display touchscreen IPS da 15,6 “FHD con supporto per lo stilo. Porte 2 USB 3.2 Gen2 Type-C, 1 USB Type-A, 1 HDMI e un lettore per schede Micro SD. Infine, un jack audio da 3,5 mm. Alcune specifiche sono leggermente inferiori rispetto agli altri Chromebook annunciati, con opzioni RAM a partire da 4 GB e un ritorno dello spazio di archiviazione basato su eMMC che gli altri due modelli evitano.