Ci sono cose nella vita che non andrebbero mai dimenticate, come il compleanno della propria fidanzata, la scadenza di tasse e bollette e le password. Ed è proprio aver perso una password che rischia di mandare in disgrazia Stefan Thomas, un programmatore tedesco residente a San Francisco: l’utente ha dimenticato la chiave d’accesso ai suoi Bitcoin.
Il titolo della criptovaluta, schizzato nelle ultime settimane, ha fatto sì che il deposito di Thomas raggiungesse quota 220 milioni di dollari. E quel che è peggio, è che la password non può essere in alcun modo recuperata.
Thomas parla della propria vicenda al New York Times
, quando gli restano solo due tentativi prima che l’accesso al portafogli elettronico gli venga definitivamente negato e perda tutti i bitcoin depositati.Il problema nasce dall’aver smarrito il foglio su cui anni prima aveva appuntato la password usata per proteggere il proprio portafogli elettronico, e ad oggi non è riuscito a recuperarla.
Come riporta il quotidiano la Repubblica, che nella giornata di ieri ha portato all’attenzione la bizzarra – quanto desolante – vicenda, il 20% dei Bitcoin emessi sul mercato mondiale in tutti questi anni sono andati persi proprio perché i possessori avevano dimenticato la chiave d’accesso al deposito. Non vorremmo essere nei loro panni: di certo non vorranno più sentire una parola circa i Bitcoin, considerando che oggi quelle persone sarebbero milionarie, se non miliardarie.
Seguiremo i dettagli che lo sfortunato utente deciderà di condividere con il mondo.