Bisogna sempre fare molta attenzione ai possibili tentativi di truffa. Molti correntisti di BNL, Unicredit ed Intesa Sanpaolo nel corso delle ultime settimane stanno subendo un costante attacco via SMS da parte di alcuni malintenzionati e criminali della rete che utilizzano, ovviamente senza consenso, il nome dei principali istituti bancari.
Fingendosi il team di assistenza di BNL, Unicredit o Intesa, i cybercriminali della rete inviano agli utenti finte comunicazioni sulle nuove norme europee per i pagamenti, le direttive PSD2. Il falso pretesto del cambiamento contrattuale spinge i lettori a cliccare su un apposito link, proposto in allegato allo stesso messaggio.
I correntisti di BNL. Unicredit ed Intesa Sanpaolo devono fare attenzione proprio a questo link, al fine di non essere vittime del più classico dei tentativi di phishing.
E’ necessario, infatti, cliccare sul collegamento ipertestuale per mettere seriamente a rischio i propri dati personali. Talvolta, i malintenzionati acquisiscono informazioni riservate che saranno rivendute per scopi commerciali.Sempre attraverso il link, inoltre, si potrebbero attivare in automatico sulla propria rete telefonica i tanto temuti servizi a pagamento. Nelle scorse settimane, tanti clienti di TIM, Vodafone, WindTre, dopo aver letto questo genere di SMS, hanno riscontrato anomalie per il proprio credito residuo.
L’evenienza peggiore per i correntisti di TIM, Vodafone, WindTre è però quella legata ai risparmi. Sempre con l’intermediazione di questi finti SMS, i cybercriminali in alcune occasiono ottengono anche l’accesso alle credenziali per l’home banking. In questo caso, il rischio di perdere credito sul conto corrente sarebbe più che reale!