Il messaggio di WhatsApp relativo alle nuove modifiche sulle norme per la privacy ha interessato gli utenti di tutta Europa. Tutte le persone attive sulla piattaforma di messaggistica istantanea, in questi ultimi giorni, sono state chiamate a visualizzare ed accettare le rinnovate condizioni del servizio.
WhatsApp, cosa cambia in pratica con le nuove regole sulla privacy
Nonostante la gran parte degli utenti si è interessata da subito a questo anomalo messaggio di WhatsApp, in tanto hanno cliccato sul tasto “Accetta” senza grandi remore. Solo successivamente, poi, queste persone hanno verificato il motivo della comunicazione da parte di WhatsApp. Cosa è cambiato quindi con le nuove condizioni privacy per la chat?
Di base, con le norme previste dagli sviluppatori di WhatsApp si salda ancor di più il rapporto tra la chat Facebook. Attraverso WhatsApp, infatti, dalle prossime settimane potrebbero essere raccolti dati informativi per gli utenti che serviranno poi per una rimodulazioni degli annunci commerciali sul social network. In parole semplice, quindi, attraverso le chat potrebbero essere raccolte informazioni utili per visualizzare pubblicità ad hoc proprio sul social.
Già prima di questa comunicazione WhatsApp raccoglieva dati da condividere poi con Facebook. Il vero cambiamento sta nel fatto che le nuove condizioni di privacy, prima era facoltative ora diventano obbligatorie. Per poter continuare ad utilizzare la chat, infatti, è necessario procedere con l’accettazione delle suddette condizioni entro e non oltre il prossimo 8 Febbraio.
Come garanzia per il pubblico, già allarmato per una modifica alquanto singolare, gli sviluppatori di WhatsApp hanno sottolineato che i dati riservati delle chat non potranno essere visualizzati da terzi e saranno protetti sempre con crittografia end-to-end.