Il calcio in Italia lo sappiamo bene, risulta essere lo sport più seguito in assoluto, per ogni competizione, Serie A, Champions League o Coppa Italia che sia, l’arrivo di numerosi campioni negli ultimi anni poi, trend inaugurato dalla Juventus con l’acquisto di Cristiano Ronaldo, ha riportato tutte le luci dei riflettori sul nostro campionato, rendendolo uno tra i più blasonati e guardati del mondo.
A quanto pare però, ad aver buttato un occhio sulla Serie A non ci sono solo gli appassionati di grande calcio e i tifosi, bensì anche Jeff Bezos, creatore di Amazon, il quale, dopo il colpo Champions League (Prime Video trasmetterà le migliori 16 partite del mercoledì), ha intenzione di ripetere quanto fatto anche con la Serie A, stando alle ultime news infatti, l’azienda di e-commerce, avrebbe preso in considerazione il bando d’appalto bandito dalla Lega, che scadrà il 26 Gennaio e che vedrà al disponibilità di diversi pacchetti per un totale di quasi un miliardo e mezzo di introiti legati ai diritti TV.
Le mosse di Amazon
Quanto fatto con la Champions League e probabilmente con la Serie A, non consiste in qualcosa di nuovo, infatti già in Inghilterra con la Premier League Amazon ebbe l’idea di entrare in campo e acquistare i diritti per trasmettere le partite, nel dettaglio per il triennio 2019-2022 Bezos si portò a casa 60 partite.
Con la Serie A invece, la situazione è diversa, dal momento che il bando prevede tre pacchetti distinti con tutte le 380 partite per satellite, digitale o internet, del costo di 500 milioni l’anno per il primo, 400 milioni l’anno per il secondo e 250 milioni l’anno per l’ultimo, oppure uno con trasmissione mista di cui uno con 266 partite in esclusiva per satellite, digitale e internet (750 milioni), uno da 114 partite per satellite, digitale e internet (250 milioni) e uno da 114 partite solo per internet (150 milioni).