Le monete che ognuno di noi ha nel suo portafogli potrebbero valere moltissimo. Ci avete mai pensato? Sicuramente una parte di voi risponderà di no, e sapete perché? Perché viviamo in un presente troppo fugace che non ci permette di percepire i dettagli. Pertanto nessuno di noi trova del tempo per sedersi e contare, una ad una, le monete nel proprio portafogli. Noi di tecnoandroid però siamo sicuri che le cose cambieranno per voi dopo questo articolo, e controllerete le monete rare presenti nelle vostre tasche.
50 Lire 1956 Vulcano
Prima tra tutte le monete rare vi è quella da 50 Lire del 1956. Essa ritraeva Vulcano nudo, il quale batte il martello sull’incudine. Il suo valore cambia in base a come è stata conservata: di solito, potrebbe valere dalle 20 alle 70 euro. Per gli esemplari “Fior di Conio” invece il valore oltrepassa i 120 euro.
10 Lire 1946 – 1950
Lira arancia 1947
La lira arancia 1947 invece, adornata appunto da un ramo d’arancia su un lato e una donna con delle spighe tra i capelli sull’altro, può arrivare a valere anche 1.500 euro se in buono stato.
2 Lire del 1958
Valgono meno le 2 lire del 1958, il cui valore muta a seconda dello stato di conservazione: si passa da un minimo di 80 euro ad un massimo di circa 500 euro.
5 Lire 1946
Infine tra le monete rare vi è quella del 1946, ritraente un grappolo d’uva. In base al suo stato questa può costare oltre i mille euro.