Da quando ha avuto inizio la terribile situazione legata al Coronavirus, sono stati effettuati numerosi studi riguardanti l’effettiva utilità dei dispositivi indossabili come gli smartwatch. Questi dispositivi sono infatti in grado di misurare alcuni parametri che potrebbero aiutare nell’individuazione del Covid. Secondo un recente studio, in particolare, Apple Watch potrebbe rivelarsi uno strumento molto utile.
Apple Watch potrebbe aiutare a rilevare il Covid anche negli asintomatici
I cambiamenti del ritmo del battito cardiaco possono indicare molto spesso l’insorgenza di qualche infiammazione o infezione anche legata al Coronavirus. Per questo motivo, alcuni ricercatori del Mount Sinai Health System sono riusciti a scoprire la vera utilità di alcuni dispositivi indossabili come gli smartwatch. Secondo un loro recente studio, infatti, Apple Watch sarebbe in grado di rilevare se una persona è affetta da Covid prima ancora dell’insorgenza dei sintomi.
Nello studio, in particolare, i ricercatori hanno analizzato la così denominata “variabilità della frequenza cardiaca” su un numero di ben 300 operatori sanitari del Mount Sinai che hanno indossato per l’appunto lo smartwatch del colosso di Cupertino dal 29 aprile al 29 settembre. Grazie ai dati raccolti, è stato possibile constatare come sia possibile rilevare il Covid anche su persone che risultano essere in un primo momento asintomatiche. Oltre a questo, è stato possibile individuare gli operatori sanitari che avevano contratto il virus da circa 7 giorni dalla comparsa dei sintomi.
Ancora una volta, quindi, è stata verificata l’effettiva utilità dei dispositivi indossabili e soprattutto di Apple Watch. Per avere un quadro più completo, vi lasciamo allo studio effettuato riportato a questo link.