Il BAN imposto dagli Stati Uniti nei confronti di Huawei si avvia verso un nuovo capitolo. Infatti, dopo il blocco totale c’erano stati dei segnali di distensione. Alcune aziende potevano collaborare con il gigante cinese solo se in possesso di una licenza.
Il nuovo colpo di scena nella questione BAN riguarda proprio queste licenze speciali. L’amministrazione Trump infatti ha revocato ad alcune aziende americane il permesso di collaborare con Huawei. Il nuovo blocco coinvolge fornitori importanti per l’azienda cinese tra cui spicca anche il nome di Intel.
Ma non è tutto, infatti sembra che il Governo USA sia intenzionato ad andare oltre. Sembra ormai certo che gli enti preposti rigetteranno dozzine di richieste di licenza avanzate da varie aziende per collaborare con Huawei.
La conferma di questa notizia arriva da Reuters
, la quale ha ricevuto anche una email dalla Semiconductor Industry Association. L’email evidenzia le intenzioni del Dipartimento del Commercio Americano. Il messaggio specifica che l’organo amministrativo ha intenzione di negare un numero importante di richieste per le licenze di collaborazione con Huawei. Inoltre, le licenze concesse precedentemente saranno revocate.Al momento, le aziende che hanno ricevuto la nota hanno venti giorni per rispondere e il Dipartimento del Commercio ha 45 giorni per notificare ogni cambiamento della decisione. Passate queste tempistiche, il provvedimento diventerà ufficiale. Le aziende coinvolte potranno presentare appello ma non è detto che la decisione venga modificata.
La situazione resta precaria e bisognerà capire come evolverà la questione. Saranno da valutare soprattutto le ripercussioni che ci saranno sia su Huawei ma anche per le aziende americane coinvolte.