Avete mai sentito parlare del discorso Internet via Satellite? Il funzionamento non è dissimile dalle funzioni voce in uso ormai da decenni per la telefonia mobile cellulare. Satelliti NoC orbitano a migliaia di chilometri dalla superficie terrestre irradiando un segnale che arriva fino ai nostri dispositivi. Grazie ad opportune apparecchiature di terra il segnale giunge nelle nostre case e nei nostri telefoni.
Rispetto ad una tradizionale comunicazione terrestre con i vari ISP quella di tipo Internet Satellitare
risente di un lag maggiore che impedisce l’uso delle funzionalità di tunneling peer to peer ed impone costi mensili superiori a fronte di una minore larghezza di banda in termini di velocità e dati disponibili.Ad oggi i due maggiori protagonisti di questa rete Internet alternativa sono senz’altro Konnect ed Open Sky che offrono piani mensili da 10 a 15 Giga con una velocità prossima ai 30 Mbps sia in download che in upload. Il costo è di 35 euro al mese con connessione notturna di tipo Flat senza costi aggiuntivi. Mancano le chiamate VoIP da richiedere quale opzione a pagamento supplementare.
Si tratta di una via secondaria per l’accesso alla rete in quelle aree osteggiate dal digital divide. Costosa, più lenta di una rete tradizionale ma interessante al punto da recepire l’attenzione di personaggi come Elon Musk che per l’occasione ha previsto il lancio del progetto StarLink ancora in corso.