Nuovi problemi provengono dalle chiamate dei call center fasulli, che inducono gli utenti ad annullare la propria offerta e ad aderire a nuove compagnie telefoniche per rubare i loro dati.
La vicenda si è verificata di frequente in questo periodo, e molti utenti sono caduti vittima di queste truffe: la chiamata arriva da un sedicente operatore, che si presenta come un incaricato dell’azienda, e da lì l’utente è portato a credere alle affermazioni che seguono.
Meglio essere sempre diffidenti: ora vi spieghiamo cosa può accadere in questi casi.
In queste settimane numerosi utenti stanno ricevendo telefonate da persone che millantano di essere impiegati Tim, Vodafone, WindTre: di fatto, non sempre specificano subito il proprio operatore di riferimento, ma lo chiedono prima a voi, così da poter regolare la propria risposta sulla base del vostro feedback.
Dopo di che vi avvisano dell’imminente rimodulazione dell’offerta, avvertendovi di un aumento piuttosto importante nei costi – solitamente nell’ordine di 20 o 30 euro di differenza, così da predisporvi a voler abbandonare il vostro operatore.
In seguito, vi chiedono se volete effettuare quindi il recesso, e alla vostra risposta affermativa vi avvisano che a breve sarete ricontattati da un collega per ottenere una promozione più vantaggiosa.
Effettivamente, qualche minuto dopo la fine della chiamata il vostro telefono squillerà nuovamente: è il presunto collega, che vi proporrà una nuova offerta e vi dirà che, essendo riservata esclusivamente a voi, può essere attivata solo in quel momento in chiamata.
In questo modo, potranno ottenere da voi informazioni sensibili e dati personali, fino addirittura a riuscire a strapparvi i dati del vostro conto per addebitarvi le spese della nuova promozione.
Massima attenzione, dunque: se ricevete simili chiamate, è sempre meglio rivolgersi in un negozio fisico o controllare online l’esistenza delle promozioni che vi propongono. Altrimenti, contattate il vostro operatore di riferimento riportando l’accaduto.