Sono molte le aziende farmaceutiche e le Università che stanno facendo ricerche per raggiungere obbiettivi capaci di combattere il Covid. Nonostante i vaccini garantiscano protezione dall’esposizione al coronavirus, sembra comunque necessario un farmaco che ne curi la malattia. È un’azienda spagnola quella che da da febbraio inizierà a testare un medicinale che immunizza immediatamente dal Covid.
Grifols sperimenterà il farmaco che assicura immunità immediata al Covid
È tutta italiana la scoperta di un diuretico che potrebbe aiutare a combattere il Covid. A questa si aggiunge quella di un’azienda spagnola he ha del sensazionale.
È vero che i vaccini sono dichiarati efficaci al 90%, ma è anche evidente che per ora le dosi somministrate non stanno coprendo l’intera popolazione. Inoltre in molti pensano che il vaccino non sarà somministrato in tempi brevi. Questo per le modalità di trasporto e conservazione, la quantità delle dosi distribuite e i tempi tecnici. In più si aggiungono anche le varianti di alcuni Paesi. Ecco perché molti credono sia necessario un farmaco anti-Covid.
Grifols sembra aver realizzato un farmaco capace di assicurare l’immunità immediata a chi lo assume. Questa multinazionale infatti inizierà i test a febbraio. Se tutto dovesse andare bene si confermerebbe l’esistenza di un farmaco in grado di eliminare il Covid. Questo anche e soprattutto dopo esserne stati esposti.
Le prove che questa multinazionale inizierà ad eseguire valuteranno in primis l’efficacia e la sicurezza di questo medicinale. Basandosi sull’immonoglobulina Gamunex-C questo anti-Covid contiene policlonali. Donati da chi è stato contagiato, dovrebbero garantire l’abbattimento del virus a chi lo assume.
Saranno 800 le persone che testeranno questa innovazione della medicina. La loro caratteristica sarà quella di essere asintomatiche, ma positive.
Vantaggi di questo farmaco
I ricercatori sottolineano che questo farmaco presenta diversi vantaggi. Non solo è facile da conservare in frigorifero, ma la combinazione di anticorpi policlonali assicurerebbe maggiore protezione contro il Covid. Infine la somministrazione sottocutanea ne semplifica la distribuzione. Ambulatori e studi medici sarebbero i luoghi ideali.
La capacità medica di questo prodotto potenzierebbe il contenimento dei focolai riducendo drasticamente la diffusione del coronavirus. Anche nel Regno Unito si sta sperimentando un farmaco molto simile. Obbiettivo è dimostrare che miscelando sapientemente doversi anticorpi si può proteggere una persona dal Covid per almeno 6 o 12 mesi.