Immuni è l’applicazione approvata dal Governo Italiano per monitorare e tracciare le persone che hanno contratto il Coronavirus. Tuttavia, quest’ultima è stata purtroppo sfruttata da parte di alcuni truffatori e malintenzionati per truffare gli utenti. In particolare, sfruttavano il nome dell’app per convincere le persone a recarsi presso dei falsi siti portatori di virus informatici.
Immuni: attenzione ai falsi siti che contengono virus informatici
Questa volta ad essere stata sfruttata per delle cattive intenzioni è stata l’applicazione Immuni. Cert-Agid (Agenzia per l’Italia Digitale e la Cybersicurezza) ha infatti lanciato l’allarme riguardo a questa nuova minaccia. Già durante lo scorso mese di giugno 2019, questa struttura aveva segnalato altre tipologie di truffa diffusesi questa volta tramite posta e-mail.
Secondo quanto riportato nelle ultime ore da Cert-Agid, “i criminali informatici stanno diffondendo una versione fake della stessa app attraverso domini creati ad hoc. A segnalare la presenza della fake app Immuni è stato il gruppo di ricercatori di Malware Hunter Team (MHT) attraverso un tweet e al contributo di D3Lab, sono stati individuati i domini che ospitavano la fake app”.
Nello specifico, sfruttando il nome della ormai nota applicazione Immuni, i cybercriminali avevano intenzione di trasmettere un virus informatico molto pericoloso e note al momento con il nome di Alien. Quest’ultimo, se installato sul proprio smartphone o sul proprio dispositivo, può risultare molto pericoloso. Una volta avuto accesso al device, infatti, potrebbe essere in grado di rubare numerosi dati sensibili e potrebbe addirittura svuotare il conto corrente del malcapitato (qualora fosse presente un’applicazione di pagamenti).