Proprio in questi ultimi giorni è stata isolata un’ulteriore variante del nuovo coronavirus SARS-CoV-2. Dopo quella inglese, brasiliana, sudafricana e californiana, arriva anche un’altra variante di questo patogeno direttamente dalla Germania. Ma proprio nel giorno in cui questa nuova versione del virus è stata isolata a Garmisch Partenkirchen, arriva la notizia che un kit per la individuazione di tali varianti è in dirittura d’arrivo.
Si tratta di un kit che potrebbe essere disponibile già alla fine di Febbraio in tutto il mondo. È un kit che potrebbe diventare la prima risposta su larga scala all’esigenza, sempre più crescente, di sapere quante e quali sono le varianti del virus che circolano per il mondo. Il tutto al fine di identificarle con tempestività. La notizia dell’arrivo di questo innovativo metodo di analisi è giunta proprio quando alcuni scienziati hanno isolato un’altra variante del virus in 35 persone
provenienti dalla Germania. La rivista Science indica che questa nuova versione, oltre a rendere il virus più capace di diffondersi, lo potrebbe anche rendere capace di sfuggire al sistema immunitario umano, aumentando così il rischio di reinfezioni.Questo kit nasce come risposta ai programmi di sequenziamento recentemente richiesti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Infatti, le attuali metodiche per eseguire il sequenziamento del materiale genetico relativo alle mutazioni richiedono strumenti i cui tempi e costi non sono compatibili con l’attuale emergenza in atto. Per cui tale strumento di analisi, richiedendo minor tempo e costi di esecuzione dei test, rappresenterebbe una soluzione valida per l’identificazione delle nuove varianti del SARS-CoV-2 oggi, purtroppo, sempre più in aumento.