Qualsiasi carta di credito, di debito o prepagata voi abbiate nel vostro portafogli, dovete stare molto attenti. Sul web infatti si nascondono insidie che anche i più esperti in alcuni casi potrebbero far fatica ad evitare.
A cadere spesso nella rete dei truffatori sono coloro che utilizzano una Postepay, celebre carta di Poste Italiane che viene diffusa in due modelli. Purtroppo si tratta anche dei supporti elettronici più coinvolti nelle truffe, semplicemente perché il loro nome potrebbe fruttare di più ai creatori delle truffe stesse. La Postepay è molto più diffusa sul territorio, per cui è molto più semplice che l’utente medio cade nel tranello del messaggio phishing diffuso.
Postepay: ecco com’è scritto il messaggio che spaventa gli utenti in mail
Gentile Cliente,
Ti comunichiamo la modifica delle Condizioni Generali del Servizio di Identità Digitale “PosteID abilitato a SPID” nella nuova versione.
Cosa cambia per te?
- Il servizio base, cosi come descritto nelle Condizioni Generali del Servizio, è gratuito per le persone fisiche. Non ci sono modifiche per quanto riguarda le funzionalità e l’utilizzo dell’Identità Digitale.
- Eventuali future modifiche alle Condizione Generali del Servizio saranno rese note ai Titolari, con congruo anticipo, tramite apposita informativa sul Sito o in Bacheca o con ulteriori canali o modalità che Poste ritenesse di adottare.
RICORDA CHE,
Non puoi più utilizzare la tua carta PostePay se non accetterai le modifiche contrattuali. Inoltre abbiamo bisogno della tua collaborazione, dovrai aggiornare le informazioni del tuo profilo online entro 48 dalla ricezione di questa comunicazione.
PROCEDI CON L’AGGIORNAMENTO