L’allarme resta particolarmente alto per i possessori di smartphone con sistema operativo Android, a causa dell’oramai famoso malware Joker. Ancora in queste settimane, il file infetto proveniente da alcuni servizi presenti su Google Play Store sta mietendo una serie di vittime.
Rispetto alla sua prima apparizione sulla scena, lo scorso mese di Settembre, non è cambiata la fisionomia di Joker. L’obiettivo del virus infatti resta sempre il medesimo, ovvero l’attivazione in automatico di servizi a pagamento sui dispositivi.
Non è un mistero che tanti utenti di Android, anche nelle scorse settimane, hanno riscontrato problemi con il loro credito residuo. Tante segnalazioni, ad esempio, sono giunte ai call center di TIM, Vodafone e WindTre.
Purtroppo, la natura di Joker rende ancora difficile un suo argine. L’origine del file infetto proviene direttamente da alcune app disponibili sul negozio virtuale Android. In autunno, gli stessi sviluppatori di Android avevano segnalato almeno dieci app critiche su Google Play Store. Questi servizi oggi non sono più disponibili sul martketplace, ma la paura è che ci siano altre app a covare il malware in segreto.
Purtroppo i cybercriminali che hanno dato vita Joker sono riusciti a creare un file in grado anche di bypassare il filtro di protezione garantito da Google Play Project. Anche quando si scarica su Google Play Store, quindi, è bene fare molta attenzione. Onde evitare guai, il consiglio è quello di effettuare download solo per applicazioni riconosciute e pienamente affidabili, magari affidandosi anche alle recensioni.