Una degli importi che certamente risulta il più gravoso tra i vari a pagare a fine mese, è senza dubbio quello legato alla luce, l’utenza infatti, a fronte della sua primaria importanza, porta spesso a dover corrispondere cifre davvero onerose, cosa che ovviamente genera un forte senso di malcontento all’interno degli utenti costretti a pagare.
Questi costi così elevati, spesso sono legati a more o costi di attivazione di cui l’utente è ignaro o non viene informato, cosa che mette al centro delle iniziative ovviamente il voler risparmiare, univa vera arma per poter abbassare gli importi altrimenti davvero soffocanti.
C’è chi dunque si è armato di attenzione e chi si è invece dedicato al basso consumo, fazioni a cui però a quanto pare bisogna aggiungere un terzo gruppo, coloro che si sono armati di ingegno
, unito forse ad un pizzico di conoscenze e istruzione.Il trucco in questione unisce la fisica all’inventiva e rasenta oggettivamente la genialità, infatti in molti hanno pensato bene di posare un magnete sul contatore, uno molto potente come quelli al neodimio, in tal modo sono riusciti a rallentare la rotazione del motore all’interno del contatore, traducendo il tutto ovviamente in importi più bassi.
Un trucco geniale non c’è che dire, ma che risulta allo stesso tempo illegale, infatti chi lo applica è passibile di condanna sia per truffa ai danni di Enel sia di furto di energia elettrica, con pene che oscillano tra multe pesantissime e anni di reclusione, ricordate che l’unico modo per risparmiare è fare attenzione e consumare con criterio.