È proprio vero che la tecnologia non solo migliora la vita, ma può anche salvarla. È il caso di Humanitas, un ospedale di Milano, che è l’unico partner clinico italiano nel progetto “Covid-X” della Commissione Europea. L’obbiettivo è impegnare la tecnologia per migliorare le diagnosi, le cure e il follow up nella lotta contro il Coronavirus.
Sono 4 i milioni di euro finanziati dall’Unione Europea per aziende e startup informatiche. L’obbiettivo da raggiungere è quello di realizzare Data Solution capaci di migliorare e guidare il processo diagnosi, prognosi e follow up dei pazienti malati di Covid.
Humanitas è l’unico ospedale italiano che ne fa parte ed è in corsa per combattere il coronavirus non solo con il personale medico, ma anche con la tecnologia.
Si chiama “Covid-X” il progetto messo in campo dall’Ue. Durerà due anni lungo i quali saranno investiti 4 milioni di euro. In sostanza sarà reso possibile l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nell’analizzare i dati utili a combattere il Covid. Humanitas si è aggiudicato il progetto tra 250 contendenti in Italia.
Così Victor Savesky, Chief innovation officer e direttore AI Center di Humanitas, spiega l’attenzione dell’ospedale per la AI. “Negli ultimi anni abbiamo lavorato tantissimo sulla ricerca di intelligenza artificiale. Grazie a questo lavoro siamo riusciti a creare un centro di intelligenza artificiale
, un gruppo di lavoro multidisciplinare di data scientist, medici e manager con lo scopo di capire come poter fornire coi nostri dati un insight e un valore aggiunto ai medici in clinica e ricerca”.Per raggiungere l’obbiettivo si è messa in moto una macchina di ricerca e sul sito ufficiale di Humanitas sono aperte le candidature. “I progetti selezionati seguiranno un programma di accelerazione in grado di fornire supporto tecnico, consulenza e business mentoring, e aiutarli così a una rapida diffusione sul mercato. I partecipanti avranno anche accesso a COVID-X Sandbox, piattaforma che incorporerà le raccolte dati su Covid-19”.
Questa pandemia ha messo in ginocchio tutto il mondo. Sono perciò necessarie tutte le energie capaci di contrastare questo virus. Inoltre, questa pandemia, ha ampliato la necessità di unire tecnologia e sanità grazie all’Intelligenza Artificiale. Questo permetterà di diagnosticare, curare e seguire i pazienti nella lotta a questo brutto virus che si chiama Covid.