L’introduzione di tasse come l’Imu o la patrimoniale in un periodo del genere non è affatto una buona idea. Eppure la probabilità che queste possano farsi vedere proprio ora non è del tutto astratta. Sembra infatti che il governo abbia in mente di predisporre una riforma delle imposte patrimoniali oggi in vigore.
Da alcuni mesi circola l’ipotesi di una tassa sulla ricchezza che dovrebbe andare a colpire i contribuenti con un patrimonio superiore ai 500.000 euro (compresa la prima casa). Ciò significa che crollerebbe l’esenzione Imu sull’abitazione principale e vi si pagherebbero le tasse sopra.
Patrimoniale: le parole di Nicola Fratoianni e Deborah Bergamini
Sebbene la Camera abbia scelto di bloccare la proposta di introduzione di questa ennesima patrimoniale, Pd e Leu hanno in mente di riproporla. La conferma arriva anche da Nicola Fratoianni, il quale ha scritto su Facebook: “Anche la Banca d’Italia si esprime a favore di una patrimoniale […]. Secondo l’istituto aiuterebbe a redistribuire la ricchezza e incentiverebbe impieghi più produttivi delle risorse, soprattutto in un Paese con un’elevata evasione fiscale come, purtroppo, il nostro. E il rischio che i capitali fuggano all’estero, uno degli argomenti più forti dei nostri detrattori, oggi sarebbe ridotto grazie al continuo scambio di informazioni tra amministrazioni fiscali.”
Al momento Forza Italia, con Deborah Bergamini esprime il dissenso riguardo la patrimoniale spiegando: “Chiunque siano i responsabili e ovunque siano nascosti, sappiano che il nuovo governo Conte riproporrà la patrimoniale. Lo ha messo nero su bianco Fratoianni alla Camera dei Deputati. A chi ha già perso molto con la crisi economica, con la patrimoniale toglieranno anche quel poco che rimane. Forza Italia con il presidente Berlusconi non lo permetterà. Difendere le proprietà e i risparmi degli italiani, soprattutto in una fase di grande emergenza come quella che stiamo vivendo, è un imperativo.”