La situazione per Huawei non sembra per niente migliorare tanto che da alcuni rapporti che arrivano dalla Cina si prospetta qualcosa di epocale. Il colosso cinese starebbe infatti pensando di vendere per intero le due linee di smartphone top di gamma, la serie Mate e la serie P. Ad acquistarle potrebbe essere un consorzio sostenuto dal governo.
Apparentemente la trattativa in merito starebbe andando avanti da ben due mesi. Non è un punto da sottovalutare. Pochi mesi fa infatti Huawei ha ceduto il sub brand Honor così da non vederlo morire. La scelta di vendere le due serie ammiraglie del marchio principale non è quindi una necessità che si è presentata dopo, ma probabilmente è stata una possibilità fin dall’inizio.
Huawei: la vendita degli smartphone di fascia alta
Alla fine, se questa trattativa andrà in porto, non ci si potrà certo definire sorpresi. Huawei ha perso la possibilità di arrivare componenti validi, a componenti proprio top di gamma. Piuttosto che iniziare a downgradere questi smartphone sta preferendo affidarli ad altri e concertarsi invece sui dispositivi di fascia più bassa. Per quest’ultimi ci sono molte più possibilità a livello di componentistica.
Il risultato su Honor si è subito visto con un telefono di tutto rispetto alimentato dal chip Dimensity 1000+ di MediaTek. Nel frattempo Huawei si concentrerà a produrre processori propri. Quasi sicuramente, tra qualche anno, il colosso tornerà a produrre top di gamma nel tentativo di conquistare nuovamente il mercato degli smartphone, anche se al prossimo giro non si accontenteranno di esserlo solo per un paio di mesi.