Senza dubbio il 2020 è stato l’anno di punta per lo streaming online. Le piattaforme che offrono queste soluzioni hanno aumentato il proprio fatturato di diversi milioni, dimostrandosi un settore in forte espansione e con enormi potenzialità ancora da mettere in atto.
Il principe dello streaming è stato Netflix, che ha visto crescere in un solo anno e mezzo il proprio pool di utenti di ben 70 milioni di unità. E le produzioni riprese tra l’estate e lo scorso autunno hanno consentito l’arrivo di nuovi contenuti da offrire ai propri abbonati. Non sempre però si ha tempo e voglia di seguire serie di lunga durata, o attendere nuove stagioni: per chi preferisce programmi più “compatti”, la scelta migliore ricade sulle miniserie. E qui ve ne presentiamo qualcuna che non dovreste assolutamente perdere.
Netflix, ecco le miniserie più apprezzate del 2020
Parlando di miniserie, non si può che iniziare con La Regina degli Scacchi, che ha stracciato ogni record e ha reso Anya Taylor-Joy una delle attrici più in vista degli ultimi mesi. La trama coinvolgente e incalzante, il soggetto messo ben a fuoco con una caratterizzazione spiccata e la storia intrigante hanno portato questa serie agli apici degli ascolti, creando un effetto a catena che ha stimolato numerosi altri utenti alla visione.
Sempre nell’ambito dei grandi successi, non si può che suggerire Chernobyl, la miniserie sul disastro nucleare del 1986, che ha dello straordinario per la recitazione, gli effetti speciali, la verosimiglianza (difficile da raggiungere con soggetti di interesse storico) della narrazione alla vicenda reale, cui si avvicina spaventosamente pur con la necessità di alleggerire alcuni meccanismi e renderla più fruibile al grande pubblico.
Disponibile su Netflix anche L’altra Grace, un’intensa introspezione nella mente di una giovane domestica irlandese accusata dell’omicidio dei suoi padroni, che si dichiara innocente e incapace di ricordare alcunché. Enigmatica e affascinante, la miniserie in 6 puntate è tratta da una storia vera.
La serie Hollywood, in 7 episodi, offre una panoramica degli anni d’oro della cinematografia vista attraverso i personaggi che si muovono in un contesto pieno di contraddizioni, di cui si mostrano sapientemente luci ma soprattutto ombre, in una critica al favoritismo, al razzismo e al sessismo dilagante nell’ambiente.
Grande interesse ha suscitato anche Unbelievable, la storia di una ragazzina che denuncia alla polizia di essere stata stuprata da un estraneo intrufolatosi in casa: nessuno le crede, ma le successive indagini, dirette da due agenti di polizia molto zelanti, le daranno ragione e partirà la caccia allo sconosciuto.
Concludiamo questa carrellata con una menzione d’onore a Self made, che narra la vera storia di Madam C.J Walker, prima donna afro-americana ad aprire un business diventato poi milionario per la cura dei capelli. Una storia di riscatto, libertà e affermazione di sé: assolutamente imperdibile.