Come ben sappiamo, negli ultimi anni le serie di punta di Samsung non hanno venduto come previsto dalla compagnia all’inizio. I Galaxy S20, per esempio, non sono andati per niente bene, relativamente parlando agli standard del colosso sudcoreano. In virtù di questi risultati, le previsioni per la nuova serie sono in linea con le vendite dell’anno scorso.
Apparentemente Samsung prevede di vendere appena 26 milioni di Galaxy S21. Se riuscissero nell’intento senza andare oltre, la serie si rivelerebbe la più bassa di sempre da quando esiste la serie di punta. In generale si parla di appena 10 milioni di fatturato per il modello principale e 8 milioni per gli altri.
Ovviamente Samsung è pronta a modificare il numero in base ai risultati del primo trimestre dell’anno. Modificare questi numeri a noi sembra poco importante, ma in realtà serve agli investitori per capire come la situazione si sta evolvendo. Si può capire molto nei primi mesi di vita di un dispositivo.
Secondo molti analisti esperti di Samsung e dei suoi prodotti, soprattutto gli smartphone, Samsung raggiungerà senza problemi la soglia delle 26 milioni di unità e prevedono il raggiungimento dei 30 milioni. Si tratta di un numero comunque più basso di quanto previsto per i Galaxy S; l’anno scorso si parlava di 35 milioni.
Quest’anno sarà importante per Samsung per capire come gestire le proprie serie di smartphone. Ancora una volta i Galaxy A si sono dimostrati i più prolifici, ma la concorrenza di Xiaomi e di altre compagnie si fa sentire sempre di più. Con la quasi uscita di scena di Huawei può respirare un po’ di più, ma non per molto.