L’inverno sarà ricco di grandi eventi sugli schermi di Sky. Gli abbonati della tv satellitare, in questi giorni, potranno gustarsi le partite della Serie A e della Premier League. Per quanto concerne gli altri sport, spazio all’NBA. Tutto ciò ovviamente in attesa dei grandi appuntamenti della primavera con Champions League, Formula 1 e motomondiale. Purtroppo, nonostante il trascorso burrascoso di molti utenti, in tanti continuano a guardare Sky attraverso la tecnologia IPTV.
IPTV, i grandi rischi per chi sceglie di affidarsi allo streaming di Sky
Allo stato attuale, in Italia sono due gli strumenti legati allo streaming IPTV di Sky: da una parte ci sono i “pezzotti”, dall’altra invece ci sono i canali VPN. Un numero molto elevato di persone sceglie proprio i canali VPN. Attraverso le diverse chat e gruppi su WhatsApp così come su Telegram, è possibile accedere ad alcuni link e siti che garantiscono la visione nascosta dei canali di Sky.
Le spese dell’IPTV sono molto contenute rispetto ai regolari abbonamenti di Sky. Tuttavia, gli utenti devono prestare molta attenzione, perché i risparmi non sono il solo fattore da considerare. Occhi aperti, ad esempio, ai rischi legati all’IPTV: già molti utenti sono stati truffati dopo aver pagato “quote di abbonamento” senza alcun servizio in cambio.
Non deve essere nemmeno sottovalutato il lato giuridico. In base al codice civile e penale italiano, chi sceglie lo streaming illegale IPTV può incorrere in una multa sino a 30mila euro così come nella galera da un minimo di sei mesi ad un massimo di tre anni.