Google sta continuando a migliorare in maniera attiva i propri servizi. Proprio di recente abbiamo parlato di alcuni miglioramenti in Google Chrome, oggi, invece, ci concentreremo su YouTube Music, Google Assistant e TV. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.
Google: tutte le ultime novità in programma
Youtube Music
Iniziamo parlando di YouTube Music: accolta ufficialmente la nuova visualizzazione a griglia per la sezione Album. Questa tipologia di layout era stato già oggetto di test, rivolto però solo ad un piccolo numero di utenti. Ora invece è in fase di roll out su Android e iOS, sia per la versione mobile che per quella web.
Rispetto alla vecchia visualizzazione ad elenco, la nuova ha il vantaggio di mostrare copertine più grandi, con il conseguente miglioramento della possibilità di riconoscimenti da parte dell’utente. Sul web, di fatto, le copertine dell’album sono disposte in file da 7, mentre nelle app in una griglia 2×2.
Google Assistant
Nelle scorse ore, l’Assistente Google pare che abbia introdotto una nuova sezione “Benessere” nelle Impostazioni. In Italia già è visibile il menù, anche se è inaccessibile: cliccando su di esso, infatti, si va direttamente alla sezione “Acquisti”.
In questa nuova sezione, l’utente potrà gestire i propri dati relativi al sonno, all’alimentazione e all’attività fisica, con tanto di integrazione con i prodotti Fitbit. Tutti i dati presenti potranno essere visualizzati proattivamente sui dispositivi compatibili con Assistant come gli smart display. Anche se, attualmente, questa possibilità non è ancora attiva.
Nuova Google TV
Oltre a delle novità, ci sono anche delle indiscrezioni per quanto riguarda Google TV. Queste dicono che il servizio potrebbe debuttare già dal prossimo mese di marzo e, stando sempre alle indiscrezioni, il dispositivo sarà basato ancora una volta sul sistema operativo Android TV, ma avrà una nuova interfaccia utente, rispetto al modello che c’è ora in commercio, con dei miglioramenti che riguardano la funzionalità di ricerca. Andando più nel dettaglio, l’utente potrà usare un comando generico per visualizzare tutti i risultati disponibili dei vari servizi streaming.
La fonte afferma che, così facendo, coloro che lo possiederanno in futuro potranno risparmiare del tempo, essendo che non sarà più necessario separare ciascun servizio streaming per fare la ricerca.