Ogni abbonato IPTV dovrebbe sapere che oltre ai grandi risparmi che si ottengono sottoscrivendo un abbonamento del genere, ci sono anche diversi grattacapi possibili. Le forze dell’ordine stanno battendo a tappeto il territorio italiano per provare a stanare tutti coloro che utilizzano il servizio pirata. Proprio per questo la Guardia di Finanza avrebbe scoperto e poi chiuso una piattaforma proprio durante gli ultimi mesi, trovando 50.000 utenti abbonati solo dall’Italia.
Per evitare qualsiasi tracciamento e per non incorrere in problemi seri, il consiglio di alcuni utenti è quello di utilizzare una VPN. Surfshark ad esempio permette soluzioni molto interessanti e soprattutto con un costo molto economico.
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Tutte le persone che utilizzano un abbonamento pirata possono essere passibili di multa. Questo significa che ognuno di loro potrà ricevere una sanzione che si aggira tra i 2000 e i 25.000 €. Inoltre coloro che vendono un abbonamento del genere possono anche finire in carcere per la durata di tre o sei anni. Ovviamente è meglio sottoscrivere un abbonamento regolare al fine di non avere alcun problema con la legge che potrebbe macchiarvi a vita.
Dietro Webnet si nascondeva “un’articolata organizzazione, operante in diverse regioni del territorio nazionale, dedita alla vendita e distribuzione di dispositivi di decodificazione idonei a permettere l’accesso al servizio criptato IPTV per fruire di contenuti televisivi, senza il pagamento del canone dovuto”.