Dopo che è entrato in vigore il Decreto Cura Italia l’8 marzo 2020, i contribuenti che erano incappati in rateazioni decadute, avranno la possibilità di accedere ugualmente ad una nuova dilazione del debito residuo, senza il pagamento delle rate scadute. In più, i contribuenti che presenteranno la domanda di rateizzazione delle cartelle esattoriali potranno richiedere l’allungamento a 10 rate non pagate della clausola di decadenza del beneficio dal termine.
Per poter beneficiare di ciò sarà necessario la presentazione di una nuova domanda di rateizzazione. Le scadenze sono ancora in via di definizione e basterà presentare richiesta entro la fine del 2021
per andare a beneficiare dell’allungamento a 10 rate non pagate della clausola di decadenza dal beneficio del termine.Inoltre, è cosa buona e giusta ricordare che le domande presentate da qui al 31 dicembre offrono la possibilità di ottenere l’aumento da 60.000 a 100.000 euro del limite di debito oltre il quale comprovare lo stato di difficoltà. Ciò significa che in tal modo il contribuente avrà la possibilità di scegliere il numero di rate mensili, entro un massimo però di 72.
La domanda di rateizzazione può essere inviata in tre modalità: