Una stella multipla è un sistema stellare composto da tre o più stelle che appaiono, dalla Terra, vicine tra loro nel cielo. La maggior parte dei sistemi stellari multipli sono stelle triple però, esistono anche sistemi stellari quadrupli, quintupli, sestupli, eccetera. Proprio a qualche giorno fa risale la scoperta di un nuovo sistema stellare sestuplo, costituito cioè da sei stelle.
A scoprire l’esistenza di questo sistema stellare sestuplo è stato un gruppo di astronomi della NASA e del SETI Institute. La scoperta è stata riportata in uno studio pubblicato in pre-print su arXiv. La ricerca in questione è il frutto dell’analisi dei dati raccolti dal telescopio spaziale TESS della NASA che hanno permesso di evidenziare l’esistenza di TYC 7037-89-1. Nello specifico, i dati raccolti dal telescopio sono stati elaborati mediante un particolare software basato su una rete neurale a sua volta progettata per scoprire le stelle binarie eclissanti.
Questo complesso sistema stellare sestuplo presenta tre sottosistemi binari denominati A, B e C che presentano un periodo orbitale che può durare da uno a otto giorni. In particolare, il binario A orbita attorno al binario C con un periodo di diversi anni, mentre il binario B orbita attorno al sistema quadruplo AC con un periodo di diverse migliaia di anni. La cosa incredibile è che tutti e tre i binari sono sufficientemente allineati con la nostra vista in modo da vedere le eclissi da tutti loro.
Non è il primo sistema stellare sestuplo che è stato scoperto, ma è sicuramente uno dei più complessi poiché ciascuno dei sistemi binari che lo costituiscono è, a sua volta, un sistema binario eclissante. L’obiettivo degli astronomi è adesso quello di comprendere ancora meglio come questo sistema stellare sia tenuto insieme da altrettanti complessi campi gravitazionali.