Il CEO di Apple Tim Cook ha scritto una lettera al nuovo presidente degli Stati Uniti Joe Biden per elogiare le prime azioni a favore degli immigrati e per invitare l’amministrazione a collaborare insieme su tante altre questioni future.
La lettera di Tim Cook è stata scritta in rappresentanza della Business Roundtable, l’organizzazione che mira a sostenere l’amministrazione pubblica per “sconfiggere COVID-19, creare posti di lavoro negli Stati Uniti e ripristinare la crescita economica e la competitività del paese“. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Tim Cook di Apple ha scritto una lettera al Presidente Joe Biden
Nella lettera indirizzata a Joe Biden, Cook elogia la nuova amministrazione per la rapida azione sul DACA. Tra i primi emendamenti del nuovo presidente, Joe Biden ha infatti firmato alcuni ordini esecutivi che estendono il programma DACA dell’era Obama e annullano i divieti di viaggio e immigrazione del presidente Donald Trump nei paesi prevalentemente musulmani.
Apple e altre società tecnologiche si erano opposte fermamente ai veti di Trump, anche perché molti dei dipendenti e delle menti più geniali che lavorano in quelle aziende sono protetti proprio dal DACA. In Apple, ad esempio, lavorano 433 “Dreamer”. La cessazione del programma DACA avrebbe portato all’espulsione di tutti gli immigrati irregolari, anche se entrati nel paese da bambini.
Ecco un estratto della lettera: “congratulazioni per la sua nuova carica di Presidente. A nome di Business Roundtable, desidero lodarla e condividere il nostro apprezzamento per la sua azione esecutiva che preserva le protezioni per i destinatari del Deferred Action for Childhood Arrivals (DACA). Ci sono così tante questioni urgenti che dobbiamo affrontare in questo periodo: da una pandemia violenta all’ineguaglianza razziale e alla sfida economica. Grazie per la sua leadership, per il suo servizio al nostro paese e per l’impegno nel difendere i Dreamers della nostra nazione“.