Sicuramente la pandemia da COVID-19 ha completamente stravolto le nostre abitudini ed i nostri stili di vita esponendoci ad uno stress particolarmente importante. Si tratta di uno stress non individuale ma, per l’appunto, collettivo che ha interessato tutta la popolazione. Gli scienziati, infatti, parlano anche di una psico-pandemia da lockdown alla quale si associano vari problemi che riguardano la sfera psicologica e non solo.
A dimostrare l’insorgenza di questi problemi di varia natura correlati alla stressante situazione pandemica in atto è uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Plos ONE. La ricerca in questione riporta la firma di un team di scienziati dell’Università di Padova e dell’IRCCS Santa Lucia di Roma. Nel loro lavoro, i ricercatori italiani hanno messo in evidenza il forte stress collettivo e senza precedenti al quale siamo stati e siamo ancora esposti a causa della pandemia e delle varie misure di contenimento messe in atto. Si parla di una psico-pandemia sulla quale, almeno finora, nessuno aveva indagato a fondo mettendo in evidenza gli effetti del lockdown sul funzionamento cognitivo
e sulle abilità mentali.Infatti, sembra proprio che la pandemia abbia avuto delle ripercussioni non di poco conto su alcune nostre capacità come la memoria, l’attenzione, la concentrazione le quali hanno subito gli effetti di questa situazione. Per giungere a questa conclusione, gli scienziati italiani hanno condotto delle indagini online dalle quali è emerso come il lockdown abbia avuto un significativo impatto negativo sul funzionamento cognitivo percepito oltre che sul benessere psicologico. Infatti, sono numerosi i partecipanti alle indagini online che hanno dichiarato di aver mostrato problemi di concentrazione e salute psicologica. Al contrario, è stato rilevato un miglioramento della memoria correlato a minori dimenticanze probabilmente a seguito della riduzione degli impegni e di una quotidianità meno frenetica.
Dunque, è proprio vero, la pandemia da COVID-19 lascerà un segno profondo non solo nella memoria di tutti noi, ma anche nella nostra psicologia e nel nostro modo di rapportarci con le altre persone.