L’impianto fotovoltaico è un’ottima soluzione per tutte quelle case in cui si sente l’esigenza di risparmiare sulla bolletta. Fino a oggi, l’energia in eccesso è sempre stata rimessa nella rete nazionale per poi far ricevere un rimborso sulla bolletta. Grazie però allo sviluppo di una batteria da parte di Tesla, la più grande azienda in questo settore, le cose potrebbero cambiare molto presto.
Impianto fotovoltaico ed energia autonoma, in che modo Tesla sta dando un gran contributo
La batteria Tesla di cui parliamo hai il nome di Tesla PowerWall, e si collega direttamente all’impianto fotovoltaico per creare un circolo di energia elettrica che sia unicamente interno alla casa, in modo da renderla autonoma. Facendo dei calcoli è possibile stabilire che questa batteria abbia una capacità netta di 6,4 kWh.
Guardando ancora più in avanti, questa energia, trasferita anche nella mobilità, potrebbe spingere le auto a funzionare ricaricandosi unicamente attraverso l’energia solare. In poche parole all’interno di un’auto, la capacità di accumulo di una batteria simile la renderebbe sua volta completamente autonoma per molto tempo, durante la giornata.
Ma non soltanto Tesla si sta impegnando nella direzione di questo genere di energia autonoma con l’impianto fotovoltaico. Anche in Italia sta avvenendo la stessa cosa tramite un’altra azienda. Aton Storage di Spilamberto in provincia di Modena, ha da tempo puntato all’utenza residenziale e ha già fornito oltre 1000 famiglie. Tratta di batterie al litio in grado di accumulare energia da distribuire poi in tutta la casa.
Inoltre l’azienda vicentina Fiamm propone il Residential Energy Storage System, di erogare energia alla casa anche quando la rete locale interrompe la distribuzione. Bosh e ABB hanno allora volta prodotto delle batterie di questo tipo. In poche parole, è un buon momento per cominciare a pensare di installare un impianto fotovoltaico nelle proprie case.