I lavori di Tim per il potenziamento della linea FiberCop procedono spediti visto anche il previsto lancio di marzo. Secondo le stime del gestore l’ampliamento della rete dovrebbe portare alla copertura di 1’610 comuni che attualmente sono collocati nelle aree grigie e nere del paese. A certificare il progetto la notifica inviata da Tim all’AGCOM per le valutazioni del caso secondo il Codice Europeo delle comunicazioni elettroniche.
Ricordiamo che FiberCop è il nuovo progetto creato in compartecipazione tra Tim e FlashFiber, la Joint venture creata da Tim e Fastweb. L’obiettivo della nuova società è di creare quella che è stata definita “Fibra di Stato“; la nuova linea in fibra dovrebbe permette di ridurre il gap delle infrastrutture e dei servizi che divide molte zone del nostro Paese.
Tim: arriva la fibra per 13 milioni di utenze
Con la nuova espansione della fibra ottica Tim conta di raggiungere 1’610 comuni con una copertura che si dovrebbe aggirare tra il 75% e l’80%. In questo modo sarebbero circa 12,9 milioni le abitazioni che ne gioverebbero. Le infrastrutture dovrebbero essere di tipo FTTH, ovvero Fiber To The Home, nel caso in cui questa soluzione dovesse risultare impraticabile si virerebbe verso una soluzione FTTB, Fiber To The Building.
Il piano per l’ampliamento della fibra ottica dovrebbe completarsi entro il 2025; in questo lasso di tempo altri operatori potranno prendere parte all’iniziativa grazie al modello del coinvestimento aperto. Come sottolinea Tim: “L’adesione al progetto potrà avvenire anche negli anni successivi al 2021, a fronte di un corrispettivo determinato in modo da rispecchiare il fatto che i primi investitori accettano rischi maggiori e impegnano i loro capitali prima degli altri“.