La Nasa ha confermato l’esistenza di asteroide pronto a colpire la Terra. Il rischio non è da sottovalutare tanto che alcuni pensano già ad una possibile fine del mondo. Ecco nei dettagli la pericolosità e la possibile data dell’impatto.
Un asteroide in collisione con la Terra crea il panico e già si pensa a una Apocalisse
Sono molte le persone che, preoccupate per il futuro, pensano che un giorno la vita sulla Terra finirà. Un asteroide in rotta di collisione e il riscaldamento globale con il relativo scioglimento dei ghiacci sono solo due delle grandi paure dell’uomo moderno. Una possibile Terza Guerra Mondiale, il rischio di carestie, la pandemia di Covid-19 sono tutti elementi che spingono molti a temere per la fine del mondo e una possibile Apocalisse.
Questa volta però non è frutto della fantasia catastrofista di alcuni. La Nasa ha confermato l’esistenza di 2009 JF1, un asteroide che sarebbe in collisione con il Pianeta Terra. Classificato come potenzialmente pericoloso, ha un diametro di quasi 13 metri.
Sebbene la guardia deve restare alta, tuttavia questo asteroide è stato avvistato per la prima volta nel 2009 e quindi non ci sono ancora molte informazioni in merito alla sua orbita. Infatti è la stessa Esa che sostiene esserci una possibilità su 3800 che 2009 JF1 colpisca la terra.
La Nasa ha comunicato la data del possibile impatto
Comunque la Nasa vuole vederci chiaro e fino a prova contraria manterrà un livello di attenzione alto. “Alcuni asteroidi e comete seguono orbite che li portano ad essere attratti più vicini al Sole e, di conseguenza, anche alla Terra”. Questo quanto ha spiegato l’agenzia aereo spaziale americana. L’impatto con la terra sarebbe in grado di provocare danni pari all’esplosione di più di 200 kg di dinamite.
Infine pare ci sia anche una data indicativa in merito alla previsione di impatto dell’asteroide con la Terra che secondo alcuni calcoli potrebbe essere il 6 maggio 2022. Questo sarebbe il quinto corpo celeste a rischio collisione con il nostro Pianeta.
Per ora sono ipotesi e quel giorno è ancora lontano quindi molte cose potrebbero cambiare prima di quella data in meglio o anche in peggio. Peccato che questa notizia sposti di un anno le profezie di Nostradamus.