Lo studio, condotto su un campione di 502 persone tra 35 e i 65 anni, certifica la scarsa conoscenza dell’argomento; un dato su tutti come controprova, il 31% degli intervistati reputa i modelli ibridi in grado di viaggiare ad emissioni zero. Ma a pesare sull’interesse anche la poca chiarezza sugli incentivi; il 60% dei partecipanti infatti reputa le auto elettriche ancora troppo costose.
Lo studio dimostra infatti che più del 50% degli intervistati sarebbe disposto a spendere tra il 10% e il 20 % in più
rispetto ai normali veicoli; ciò renderebbe l’acquisto, quantomeno delle ibride, alla portata della maggior parte degli intervistai. A pesare sul giudizio dunque anche la poca chiarezza in merito agli incentivi statali.Il 28% dei partecipanti infatti non ha chiaro a quanto corrisponda il bonus messo a disposizione. Ancora, il 24% non sa a quali vetture siano rivolti gli incentivi, mentre il 21% non ha idea di come accedere a questi fondi. Malgrado ciò, la diffusione delle auto elettriche sta comunque vivendo un momento di espansione; a certificarlo i dati che parlano di un aumento, nel 2020, delle immatricolazioni di ibride Plug-in del 319,1%. Per quanto riguarda le auto totalmente elettriche invece, l’aumento delle immatricolazioni è del 207,6%.