Nel mese di Febbraio abbondano le esclusive in casa Sky. Tra pochi giorni sui canali della tv satellitare ritorneranno le grandi partite di Champions League ed Europa League. Oltre agli eventi calcistici (comprensivi anche della Serie A), attraverso la pay tv sarà disponibile anche la visione del primo torneo del Grande Slam per il tennis: l’Australian Open. Questi appuntamenti saranno disponibili per coloro che hanno regolarmente un ticket attivo con Sky. Sono però ancora molti gli utenti che si affidano all’IPTV.
Il sistema IPTV purtroppo rappresenta una realtà nel nostro paese. O attraverso i “pezzotti” oppure con i canali VPN, tante persone cercano di accedere ai canali di Sky senza un regolare abbonamento. A dettare tale esigenza c’è un grande fattore: quello dei risparmi.
I numeri sono chiari ed indicano una riduzione di circa il 90% dei costi tra un piano per la pay tv ed il suo corrispettivo con IPTV.Occhi aperti però. Dietro lo strumento dell’IPTV infatti si nascondono anche truffe e tentativi di raggiro per i clienti. Essendo questo strumento messo a disposizione da cybercriminali e malintenzionati della rete, non è raro pagare per un servizio che poi non sarà regolarmente garantito. Già tante persone hanno perso i loro soldi con lo streaming illegale.
C’è poi lo scenario peggiore. In Italia lo streaming illegale di Sky e di altre tv a pagamento è punito anche in sede giuridica. I clienti rischiano multe sino a 30mila euro ovvero la reclusione da sei mesi a tre anni.