Contro gli sprechi di energia arriva una soluzione green davvero straordinaria: treni e metropolitane consumeranno meno energia grazie a delle misurazioni ultra precise.
A mettere in campo questi treni green è il progetto di ricerca europeo MyRailS coordinato dall’Italia con l’Istituto nazionale di ricerca metrologica (Inrim). Questo progetto ha permesso di eseguire delle misurazioni ultra precise riguardo all’energia scambiata tra i treni e la rete di alimentazione, oltre che stimare l’impatto dei sistemi di recupero energetico. I dati ottenuti dal progetto saranno presentati durante workshop virtuale e consentiranno di studiare interventi e strategie per migliorare l’efficienza del trasporto elettrico su rotaia.
Dalle misurazioni che gli scienziati coinvolti nel progetto MyRailS hanno eseguito, emergono diverse opportunità come, ad esempio, il recupero dell’energia dispersa dai treni in frenata e la possibilità di sviluppare tecniche di ecodriving. Tecniche queste ultime che possono consentire di identificare un profilo di velocità più idoneo
ad ottimizzare i consumi. L’Inrim ha inoltre depositato un brevetto per una innovativa tecnica che consente di rilevare la presenza di archi elettrici sulle linee ferroviarie a corrente continua.Gli archi elettrici sono delle scariche elettriche in aria che mettono in gioco una potenza elevatissima in tempi molto brevi. Questi fenomeni compromettono la qualità della potenza e rappresentano una fonte importante di dispersione di energia. Per tali ragioni, gli scienziati nell’ambito del progetto MyRailS hanno eseguito misurazioni incredibilmente precise al fine di mettere sulle rotaie treni più green che consumino meno energia. Monitorare e contenere il verificarsi di questi sprechi è molto importante non solo ai fini del risparmio energetico, ma anche per prevenire guasti di notevole entità che potrebbero determinare interruzioni del servizio.