Dobbiamo prestare molta attenzione alle monete da 10 centesimi che sono state coniate non appena è entrato l’Euro. Questo perché ce ne potrebbero essere alcune che potrebbero davvero valere un mucchio di soldi, e i collezionisti hanno la possibilità di mettere immediatamente mano ai modelli più interessanti per poter trarne profitto.
Le suddette hanno avuto, di fatto, un errore nella coniazione: se questa è dovuta all’anno del conio, il valore può essere anche di 200 euro. Può salire, invece, nel momento in cui si tratta di una moneta da 10 centesimi del 2000 tedesca. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.
Monete rare: quella tedesca da 10 centesimi con errori di conio è molto ricercata
La moneta da 10 centesimi di euro è composta da una lega denominata oro nordico, ed ha un diametro di 19,75 mm, pesa 4,10 grammi, ed ha uno spessore di 1,93 mm. Sul verso, opera di Luc Luycx, è presente a destra il valore della moneta, mentre sulla sinistra c’è un disegno raffigurante la mappa dell’Europa attraversata da 6 linee che uniscono 12 stelle. Questo va a richiamare l’unità dell’Europa, mentre le 12 stelle la bandiera Europea. Il bordo presenta delle righe e la zigrinatura è spessa e gli assi sono alla tedesca.
Per quanto riguarda la moneta coniata dalla zecca di Roma, nell’altra faccia della moneta c’è la “Nascita della Venere” di Sandro Botticelli, e intorno le 12 stelle a cinque punte rappresentanti l’Unione Europea. Nella stessa faccia in alto a destra il millesimo e il monogramma della Repubblica Italiana, e a destra del collo di Venere c’è il segno della zecca di Roma (R).
Nel caso in cui non ci sono errori di conio sulla moneta, il suo valore è sempre di 10 centesimi. Ci sono determinate condizioni affinché il prezzo possa aumentare: ad esempio, i 10 centesimi di euro di Malta del 2008 se sono in Fior di conio possono valere anche 1 euro. La moneta da 10 centesimi del 2002 ha un valore interessante per i collezionisti, può valere dai 236 ai 288 euro.