Nell’ex stabilimento Indesit di Teverola, in provincia di Caserta, nasceranno le batterie agli ioni di litio italiane per le auto elettriche. La sottosegretaria del MiSE Alessandra Todde ha annunciato la notizia.
Di fatto, il gruppo italiano Seri Industrial, nel corso del 2019 ha condotto il completamento dello stabilimento di Teverola nell’ambito del progetto di riconversione del complesso ex Indesit (gruppo Whirpool). Il nuovo impianto ha una capacità iniziale di circa 300 MWh/anno di accumulatori al litio per applicazioni motive power, difesa e storage. Tutto ciò è stato fatto in base alla domanda di mercato.
Auto elettriche: come si sviluppa il Progetto litio e la data di inaugurazione dell’impianto
Il progetto mira a sostenere lo sviluppo di tecnologie innovative e sostenibili per le batterie agli ioni di litio di durata maggiore, tempi di ricarica più brevi e più ecologiche di quelle attuali. Si procederà con l’estrazione e la lavorazione delle materie prime, produzione di sostanze chimiche avanzate, progettazione di celle e moduli di batterie e riciclaggio delle batterie usate.
Fib con il Progetto litio vuole continuare a presidiare l’intera filiera che riguarda la produzione degli accumulatori, facendo sì che sia completamente indipendente dai fornitori asiatici, che attualmente controllato completamente il mercato.
L’impianto Teverola 1 sarà inaugurato entro marzo. Un secondo impianto, fatto solo per le batterie di auto elettriche e del riciclo delle stesse a fine vita, è previsto entro il 2026. Tutto questo grazie a 427 milioni di finanziamento dell’Unione Europea. Inoltre, la Commissione europea ha approvato agevolazioni per più di 3 miliardi di euro in favore di 17 aziende europee per il progetto.