La domanda è: quando finirà il Coronavirus? Ovviamente, dopo un anno dal suo arrivo, di risposte ce ne sono in quantità industriali. Non tutte valide, alcune ipotetiche, altre ancora false. Ma tra queste si nasconde anche il parere di Bill Gates: egli ha dichiarato che bisognerà aspettare almeno un altro anno e mezzo per tornare alla normalità. Dello stesso parere anche la moglie Melinda, la quale ha annunciato la donazione di altri 250 milioni di dollari per sostenere la ricerca, lo sviluppo e l’equa distribuzione degli strumenti salva-vita.
Coronavirus: le parole dell’imprenditore Bill Gates sulla situazione del Covid-19
Fino ad oggi la coppia ha versato per la lotta contro il coronavirus ben 1,75 miliardi di dollari. “Entro l’estate del 2021 i Paesi ricchi avranno la copertura maggiore del vaccino, più di ogni altro, così potranno tornare alla normalità, ma il virus resterà in larga parte del pianeta”, ha però replicato il fondatore di MICROSOFT. “C’è sempre un rischio di nuova infezione e quindi saremo in grado di esserci davvero liberati del virus soltanto a metà del 2022“, ha invece dichiarato Bill Gates.
L’imprenditore inoltre chiede agli Stati appartenenti all’alleanza per i vaccini, (Gavi Covax), degli ulteriori contributi per permettere di far arrivare le dosi anche a quei paesi ancora in via di sviluppo. “Grazie all’ingegnosità della comunità scientifica globale abbiamo ottenuto le importanti svolte necessarie a mettere fine alla pandemia. Abbiamo più farmaci e potenziali vaccini di quanti ne potessimo prevedere all’inizio dell’anno. Ma queste innovazioni salveranno vite solo se arriveranno ovunque“. La moglie Melinda a proseguito richiedendo “l’impegno dei leader mondiali a rendere disponibili test, cure e vaccini a tutti coloro che ne hanno bisogno, a prescindere dal luogo in cui vivono e dal reddito”.