In un momento in cui la disinformazione influenza le scelte delle persone sull’assunzione del vaccino contro il covid-19, Tecnoandroid si è unito ad aziende, istituti di formazione, organizzazioni no profit e media per il lancio di una campagna di alfabetizzazione ai media che si occupano di salute, offrendo uno strumento gratuito agli utenti del web per evitare la disinformazione e prendere decisioni informate sulle vaccinazioni.
La campagna VaxFacts offrirà accesso gratuito a uno strumento che aiuta a tenersi alla larga dalla disinformazione: l’estensione del browser HealthGuard. HealthGuard fornisce valutazioni di affidabilità su migliaia di siti che pubblicano notizie e informazioni su argomenti medici e sanitari, segnalando quelli che diffondono informazioni non vere sul vaccino contro il covid-19 e indirizzando gli utenti verso fonti autorevoli.
“L’accesso a informazioni accurate non è mai stato così importante, soprattutto perché informazioni false online possono avere delle conseguenze nel mondo reale, in particolare su questioni relative alla salute”, ha affermato Kate O’Sullivan, a capo del programma Digital Diplomacy di Microsoft. “Lasciarsi ingannare dalla disinformazione online è fin troppo facile ed è successo a tutti noi. HealthGuard è uno strumento che aiuterà i lettori a distinguere i fatti dalle notizie false e a prendere decisioni con maggiore sicurezza”.
“Le notizie false, le teorie del complotto e la disinformazione più in generale hanno trovato nella pandemia di COVID-19 un’opportunità ideale per raggiungere (e spesso intimorire) un pubblico molto vasto. L’impegno dei fact-checker è quello di cercare di fare quotidianamente chiarezza, fornendo ai cittadini contenuti che siano imparziali, supportati dal parere degli esperti, basati su informazioni verificate e fonti ufficiali. E in questo processo uno strumento come HealthGuard è molto utile”, ha affermato Giovanni Zagni, direttore di Facta.
Grazie al supporto di Microsoft, della Knight Foundation, di Mount Sinai e di Publicis, HealthGuard sarà ora disponibile gratuitamente (anziché a 35 euro l’anno) fino al 30 giugno 2021 cosicché più persone possano beneficiare di questo strumento e di questa iniziativa di alfabetizzazione. HealthGuard ha analizzato le principali fonti di informazioni mediche in Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti.
L’estensione del browser HealthGuard si installa con un click su tutti i principali browser (Chrome, Safari, Edge e Firefox). Una volta installata, le icone di valutazione rosse e verdi di HealthGuard compaiono accanto ai link sui risultati dei motori di ricerca e sulle pagine dei social media, indicando se un sito è, o non è, una fonte affidabile di informazioni sulla salute.
Passando il mouse sull’icona di HealthGuard l’utente può visualizzare un riepilogo dell’analisi di ogni sito: cliccandolo si accederà alla scheda con l’analisi dettagliata del sito stesso. Le valutazioni si basano su nove criteri fondamentali del giornalismo relativi alla credibilità e alla trasparenza. Qui potete scaricare HealthGuard e accedere a tutti i report di NewsGuard sulla disinformazione sul covid-19.
All’inizio di quest’anno NewsGuard ha lanciato HealthGuard, un servizio che fornisce valutazioni e schede informative per tutti i siti che pubblicano informazioni su medicina e salute, per aiutare le persone a individuare informazioni credibili ed evitare i tanti siti che diffondono disinformazione. NewsGuard collabora anche con l’Organizzazione Mondiale della Sanità fornendo ai funzionari dell’OMS informazioni sui siti e sulle piattaforme dei social media che diffondono informazioni false e fuorvianti sul covid-19.
“La disinformazione sulla salute circola online ma ha conseguenze nella vita reale”, ha affermato Andy Pattison, a capo dei canali digitali dell’OMS. “Dobbiamo mettere nelle mani delle persone strumenti che possano aiutarle a valutare meglio la credibilità delle informazioni mediche online al fine di fare scelte informate nella loro vita. NewsGuard è stato determinante nell’aiutare l’OMS e i suoi partner a proteggere le persone identificando e combattendo la disinformazione sul covid-19 e sui vaccini”.