4gLa pandemia di Covid 19 ha cambiato le nostre abitudini, uno degli effetti collaterali è l’aumento delle vendite dei notebook con connettività 4G integrata. Un trend che non dovrebbe subire modifiche neanche in questa prima metà del 2021. A certificare questo andamento una semplice analisi del mercato che dimostra come Pc e tablet siano particolarmente difficili da reperire sul mercato proprio in virtù di un aumento della domanda non accompagnato da un aumento della produzione.

Sempre più utenti dunque tendono ad affidarsi ad hardware, che siano appunto notebook o tablet, in grado di conteresti autonomamente alla rete; la possibilità di connettersi alla rete senza l’ausilio di un modem, semplicemente sfruttando la rete 4G fa gola a sempre più consumatori.

4G: la diffusione degli hardware con connettività integrata

 

Strumenti in grado di connettersi alla rete senza l’ausilio di una rete Wi Fi sono particolarmente richiesti dal mondo delle aziende. La diffusione dello smart working, ma anche la DaD, sembra dunque aver imposto l’esigenza per i lavoratori di poter accedere alla rete anche in assenza di una rete fissa. Secondo l’analisi di Strategy Analytics sono circa 10 milioni i dispostivi, sia notebook che tablet, con connettività almeno 4G, venduti nel 2020; un dato in aumento del 70% rispetto l’anno precedente.

Andando a guardare le previsioni per gli anni futuri sembra che questo trend non accenni a cambiare; secondo le analisi infatti, entro il 2025, il numero di dispostivi con connettività 4G messi in commercio dovrebbe raggiungere i 14,3 milioni di unità. Sembra che il futuro sia sempre meno legato alla linea fissa e sempre più direzionato verso la mobilità.

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