Una startup cinese ha lanciato il suo primo sistema operativo realizzato su misura per un computer quantistico. È guerra aperta con gli Stati Uniti.
Origin Quantum, con sede nella provincia orientale dell’Anhui, ha presentato il suo sistema operativo Origin Pilot in quella che è l’ultima di una serie di scoperte rivoluzionarie.
I computer quantistici hanno il potenziale per trasformare radicalmente qualsiasi cosa, dall’esplorazione dello spazio alla cura e al trattamento delle malattie. Il merito è della loro potenza rispetto agli attuali sistemi informatici. Tuttavia, ci sono pro e contro. Le innovazioni quantistiche potrebbero trasformare anche il concetto stesso di armi da guerra. Martin Giles, infatti, descrive la concorrenza tra Stati Uniti e Cina come una “corsa alle armature quantistiche”.
I principali progressi negli ultimi anni hanno iniziato a vedere i primi usi pratici di questa tecnologia da quando è stata teorizzata per la prima volta dal fisico Richard Feynman nel 1982. I team di ricerca in Cina e negli Stati Uniti hanno raggiunto quel che prende il nome di supremazia quantistica. Un computer quantistico esegue calcoli che avrebbero bisogno di migliaia di anni usando un supercomputer.
Cina vs Stati Uniti: potenza di calcolo di computer quantistici a confronto
I computer quantistici raggiungono la loro immensa potenza sostituendo i bit tradizionali – gli “1” e gli “0” utilizzati per memorizzare e trasferire i dati – con qubit. Quest’ultimi possono funzionare contemporaneamente sia come un “1” che come uno “0” agendo in uno stato di sovrapposizione.
Questa capacità implica che la potenza di elaborazione di un computer quantistico aumenta in modo esponenziale con ogni nuovo qubit aggiunto, piuttosto che in modo lineare. Per sfruttare questo immenso potere, è necessario un sistema operativo funzionale che funga da interfaccia software.
“Il chip quantistico è come il cuore di un essere umano, il sistema operativo del computer quantistico è il cervello. Mentre il software dell’applicazione quantistica è la carne e il sangue“, afferma Guo Guangcan. Il primo sistema operativo per un computer quantistico risale al 2015.
Da allora altri sistemi sono stati sviluppati dai ricercatori della Stanford University. Questo ha aperto la strada ai team negli Stati Uniti per creare applicazioni di prossima generazione per computer quantistici. La svolta in Cina arriva quando Origin Quantum si è assicurata fondi aggiuntivi nel tentativo di colmare il divario con i principali leader statunitensi come Google e IBM. Il sistema operativo è presente su una piattaforma cloud per offrire capacità di calcolo quantistico a più di 100 aziende già iscritte.